Angelo Fiore, mio nonno, classe 1907. E' stato calciatore dell'Urs La Chivasso e venne catapultato in massima serie nel 1928-29 nelle riserve del Casale in serie A dove, pare, abbia anche giocato contro le forti squadre del tempo. Ha cercato di giocare nel Torino per avvicinarsi alla sua citta' natale per amore della sua bella Rina. Per ascoltare una promessa fatta al padre Ferdinando (di non abbandonare la sua famiglia nemmeno per viaggi distanti) non ando' ad assistere all'ultima gara del Grande Torino a Lisbona e si salvo' cosi' la vita. Venne invitato perche' da sellaio riparava i palloni per quella squadra che divenne orgoglio nazionale. A lui ho recentemente dedicato il film "Firmamento Nerostellato"

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