Un lavoro a 360° gradi

Loading video
Essere direttrice di una scuola di danza (soprattutto di una tanto prestigiosa come quella del Teatro alla Scala), per Anna Prina significava seguirne ogni aspetto, senza trascurare nulla: dalla capacità dei suoi collaboratori all'alimentazione degli alunni, dai colori delle pareti al rapporto con i genitori.
visualizzato 16906

COMMENTO

0 inseriti